«L’obiezione di coscienza è il rifiuto di adempiere un obbligo imposto dalla legge contrario ai propri profondi convincimenti morali e alla propria coscienza, perlopiù in quanto comporta l’uso delle armi o il ricorso alla violenza in generale»
Fonte: Treccani.itIl diritto all'obiezione di coscienza si fonda sulla tutela prioritaria della persona rispetto allo Stato e sul rispetto della libertà di coscienza, diritto inalienabile di ogni uomo, sancito dalla Costituzione italiana e dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo:
Esso si basa sulla legge 772 del 15 dicembre 1972, che introdusse il beneficio all'obiezione di coscienza contro il servizio militare di leva.
Una sentenza della Corte costituzionale del 1991 descrive così l'obiezione di coscienza:
L'obiezione di coscienza indirizzata al servizio militare non si oppone al dovere costituzionale della difesa dello Stato, sancito dall'articolo 52 della Costituzione italiana, ma propone un'alternativa, ovvero il servizio civile, che promuove i valori della difesa non armata e della solidarietà, offrendo la possibilità di prestare servizio allo Stato in forme alternative a quella della difesa militare armata.
Io sottoscritto Domenico Ambruoso nato a Torre Annunziata il 19 novembre 1953 iscritto alla lista di leva della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, ai sensi della legge n. 772 del 15 dicembre 1972 dichiaro di essere per imprescindibili motivi di coscienza contrario in ogni circostanza all'uso personale delle armi e alla guerra. Chiedo perciò di essere ammesso ad usufruire della legge che riconosce l'obiezione di coscienza e mi dichiaro disposto a prestare un servizio civile alternativo. Sono cattolico, credo nella non violenza, e nell'obiezione di coscienza.
Fonte: ilMessaggero.itLa legittima difesa non è un valore contrario ai principi del cristianesimo, ma il rifiuto di ricorrere alla violenza senza un valido e legittimo motivo trova fondamento nel quinto comandamento: «non uccidere» (Es 20,13) e nella regola aurea del «ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro» (Mt 7,12).
L'obiezione di coscienza può declinarsi anche nell'ambito sanitario, per cui un medico può rifiutarsi di utilizzare tecniche che vadano contro i propri ideali o i propri principi morali. Alcuni esempi sono:
L'interruzione volontaria di gravidanza
Alcune tecniche di procreazione medicalmente assistita
L'eutanasia e il suicidio assistito (in Italia non consentiti)
Riguardo l'interruzione volontaria di gravidanza, o anche aborto volontario, l'obiezione di coscienza è garantito e tutelato dall'articolo 9 della legge 194 del 1978, la quale prevede che il personale sanitario ed esercente le attività ausiliarie non sia tenuto a prendere parte alle procedure abortive quando sollevi obiezione di coscienza con preventiva dichiarazione.
Riguardo le tecniche di procreazione medicalmente assistita, l'articolo 16 della legge 40 del 2004 sancisce che l'obiettore «non è tenuto a prendere parte alle procedure per l’applicazione delle tecniche di fecondazione artificiale».
COSTITUZIONE, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà
La conoscenza, la riflessione sui significati, la pratica quotidiana del dettato costituzionale rappresentano il primo e fondamentale aspetto da trattare. Esso contiene e pervade tutte le altre tematiche, poiché le leggi ordinarie, i regolamenti, le disposizioni organizzative, i comportamenti quotidiani delle organizzazioni e delle persone devono sempre trovare coerenza con la Costituzione, che rappresenta il fondamento della convivenza e del patto sociale del nostro Paese. Collegati alla Costituzione sono i temi relativi alla conoscenza dell’ordinamento dello Stato, delle Regioni, degli Enti territoriali, delle Autonomie Locali e delle Organizzazioni internazionali e sovranazionali, prime tra tutte l’idea e lo sviluppo storico dell’Unione Europea e delle Nazioni Unite. Anche i concetti di legalità, di rispetto delle leggi e delle regole comuni in tutti gli ambienti di convivenza (ad esempio il codice della strada, i regolamenti scolastici, dei circoli ricreativi, delle Associazioni…) rientrano in questo primo nucleo concettuale, così come la conoscenza dell’Inno e della Bandiera nazionale.
Fonte: Linee guida per l'Educazione Civica342-343
📖 J. Ratzinger, L'elogio della coscienza. La verità interroga il cuore